Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

La metà luna...
La mia mano...
Un raggio di sole...
Manto corvino...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Baffi...
Nel parco a Chiang M...
Tu sei il mio ...
Sceneggiata celeste...
A Te...
Ditta traslochi...
La serenità e la sal...
La vecchiaia il n...
Il fico d'india con ...
L’ape...
Come una canzone...
L'amore è avanzato n...
Felicità e tranquill...
Sopra e sotto ancora...
Notte di gusci...
È quanto mai lunga l...
Figli...
Sentieri di settembr...
Luna rossa, non per ...
Marvin e il Treno ch...
Filo spinato...
Un Venerdi...
I viali di settembre...
Nell'antro...
La sera in settembre...
Sguardo Di Vetro...
I ricordi ( A tema ...
Scarabocchi...
Alcune cicatrici...
Ancora i miei demoni...
Alla sera...
Le ragazze del '69...
L'ultimo sole di set...
Fine estate...
Le piccole cose...
Il veglio sol(o)...
Pensiero di bacche e...
Alba...
Skibidi Boppy...
Il Labirinto Di Mosc...
E mi tormenta...
Sapere è uno strappo...
Spazi Vuoti...
Solo...
Tango...
Ladro di lanterne...
Il destino non ...
Cartometraggio Di So...
Nonni...
L'ombra del manico -...
L'ultima goccia...
L'ombra del manico...
Armonia che respira...
La storia di una ros...
È nata Chloe...
Le impronte lasciat...
Fratelli...
Fiore lieve...
La copertina di Linu...
Bonaccia...
Sognando il diav...
Il mare, la pioggia,...
Pensaci kamikaze...
Metà...
Il cielo inizia a un...
È stato oggi...
Oblio...
Amore folle...
Il campanile...
Prima durante e poi...
Tennis...
Altre strade...
. * Haiku *....
All'ombra dell'estat...
La conchiglia...
Creare è un portento...
Agosto 2025...
Ad Eugenio...
Quando il meriggio a...
Una sperduta palma...
Fantasmi a Milano...
Come il seno di nonn...
Nel vento che si dir...
Cotone pettinato...
Galeotta fu la spall...
Il bacio...
Di resina al legno...
La mia nuvola...
Cammino con la mia s...
Boomer...
Felicità...
Dal nulla cosmico, s...
Sogna e spera...
Occhi di lei...
Ancora...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Mi chiamano vecchio …

Mi chiamano vecchio ma
non vogliono capire
che ho costruito il loro
presente con la mia fatica.
Ho faticato una vita
per aiutarmi e ora cerco
il cibo nei rifiuti del mercato e
senza rispetto, chi mangia
fa la fila per un inutile muto.
Io mi impegnavo per ì
mangiare ma oggi
guadagnare poco o
tanto non importa,
l’inutile è in attesa e tu lo sfami.
Il bisogno è soltanto
per le mosche bianche.
Devi avere TV nuova,
cellulare nuovo e
il concime buono per avere
l’erba più alta del vicino.
Tutto nuovo mentre t
u invecchi e
muori pensando
di essere vivo.
Per te la prima necessità
è diventare cieco.
Nel bianco si vive e
nel nero si muore, i
l colore è solo del passato ma
quella tinta è solo
una scelta e
il sapore una
certezza rifiutata.
Io morirò delle mie c
anizie ma tu smetti
di essere vecchio
che non diventi più ricco e
smetti di voler avere e
accorgiti che il tuo essere è vuoto.
Ciao, ci vediamo e forse
lì ci vedrai.
Le cose sono vecchie,
le persone, anziane.
Rispettaci che
diventerai come noi.



Share |


Opera scritta il 28/12/2015 - 11:46
Da Giuseppe Greco
Letta n.1080 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Molto sentita davvero. Grazie per averla condivisa. Buon 2016

MARIA ANGELA CAROSIA 30/12/2015 - 20:29

--------------------------------------

Versi profondi, che portano a riflettere. Ciaooo

Fabio Garbellini 29/12/2015 - 07:03

--------------------------------------

Una profonda riflessione induce la tua poesia...

margherita pisano 28/12/2015 - 21:28

--------------------------------------

Un espressivo decanto che invita a meditare in veraci versi. Lieta settimana

*****

Rocco Michele LETTINI 28/12/2015 - 15:47

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?