Lungo la strada d'ignoto destino
polvere,fango,una pioggia ghiacciata,
alberi spogli,pietre;è il cammino
in questa vita,tortuosa e dannata.
Sale un richiamo,là,oltre il confino,
il tono è grave e nell'ombra,celata,
una presenza proclama propizia:
"fragile umano,scaccia ogni mestizia,
corri sereno,colmo di letizia
ch'ancora acerba e tarda è la chiamata".
polvere,fango,una pioggia ghiacciata,
alberi spogli,pietre;è il cammino
in questa vita,tortuosa e dannata.
Sale un richiamo,là,oltre il confino,
il tono è grave e nell'ombra,celata,
una presenza proclama propizia:
"fragile umano,scaccia ogni mestizia,
corri sereno,colmo di letizia
ch'ancora acerba e tarda è la chiamata".
Opera scritta il 24/07/2016 - 10:12Letta n.1217 volte.
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Commenti
Sembra proprio un auspicio.
Vuoi che sia la chiamata alle armi, all'ordine o al verdetto finale.
Ciao
Salvo
Vuoi che sia la chiamata alle armi, all'ordine o al verdetto finale.
Ciao
Salvo
salvo bonafè 
24/07/2016 - 18:58 --------------------------------------
Molto bella .... 
Benvenuto!
Benvenuto!ANNA BAGLIONI 24/07/2016 - 11:51 --------------------------------------
Bella poesia...
Francesco Gentile 24/07/2016 - 11:42 --------------------------------------
Bella e riflessiva la tua poesia.
ciao Sergio ben venuto qui in oggi scrivo. Fammi sapere se è di tuo gradimento. Ciao.
Maria Cimino 24/07/2016 - 11:41 --------------------------------------
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