OPERA

Il dolore
che allontano
è di nuovo nel mio petto.
Crudele strappa i fiori dalla terra
calpesta lettere d’amore
secca le piccole radici
niente più germoglia.
Il dolore pietrifica
immenso non sai come lenirlo
quante storie hai sentito
finite, distrutte.
Il tuo non è diverso
ti ha avvolto nelle sue spire
e ti trascina in fondo.
Veleno, che goccia dopo goccia
trova un varco e fiume silente
diventa vortice impetuoso
tutto travolge e smarrisce.
Il dolore dei vinti, è pieno di domande
è un numero di errori, non ti risponde mai
è come un macigno.
Ci si abitua al suo peso
e piano diventa con te una sola cosa.
Solida pietra e più dolor non provi.

Mirella Narducci

Opera scritta il 31/03/2017 - 19:01

Da mirella narducci

Letta n.1549 volte.

GIULIA...ho voluto dare al dolore una forma...anche se è un sentimento immateriale ma di un potere immenso. Il dolore sia fisico che morale è capace di distruggerci, vorrei conoscere l'arma per combatterlo ma me ne viene solo una in mente....la completa apatia che equivale alla morte.

mirella narducci 01/04/2017 - 22:36

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Molto profonda. Alla fine ci si abitua anche al dolore e con esso si diventa una cosa sola. E non si sente più dolore! Colpisce molto la una poesia, complimenti!

Giulia Bellucci 01/04/2017 - 21:24

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ALFONSO...Che bello il tuo pensiero.Argomenti i tuoi fatti sempre con cognizione di merito, li conosci e ci fai apprendere e valutare la realtà ed il suo significato.Grazie per questo bel commento Ciao

mirella narducci 01/04/2017 - 20:04

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Il dolore è un sentimento, qualcosa di immateriale che si nutre dentro. Eppure è talmente forte che sembra trasformarsi in forza distruttiva capace di annientare anche la natura. E' molto forte, capace di modificare la visione della vita, tanto da snaturare la persona e la personalità. Ma c'è sempre un bivio:
la rassegnazione, la convivenza col dolore tanto da non avvertirlo più.
C'è anche la voglia di reagire, di provare a vincere, ma questa sembra essere solo un'altra storia.
Riflettere su temi così profondi dimostra maturità e profonda conoscenza dell'animo umano. Darne una interpretazione significa arricchire la circostanza di esperienza personale.

ALFONSO BORDONARO 01/04/2017 - 19:19

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TERESA.... sai cosa mi fa pensare questo tuo commento ... che sono molto seguita nelle letture e i vostri consigli che a volte mi lasciate mi fanno immensamente piacere.Ho esperienza della vita raggiunta con l'età, per fortuna ho sempre seguito il buon senso e accettato tutto con pazienza. Credo che mi aiuti il mio carattere, ho un motto che seguo alla lettera :"Vivi e lascia vivere".Ciao grazie delle tue belle parole

mirella narducci 01/04/2017 - 18:55

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FRANCESCO SCOLARO...Partiamo dal principio che la vita è sempre crudele, è una lotta continua a cui noi siamo abituati perche ne vale la nostra sopravvivenza ( prova a negarti il cibo per te e i tuoi figli, ti tramuterai in una belva) esempio diretto ma l'umanità è da sempre in conflitto con l'esistenza e il bisogno di cibo ed altri benefici...e il dolore è insito in noi e ognuno lo elabora come è a lui più congeniale. Il tuo commento si avvicina alla mia riflessione. Ciao

mirella narducci 01/04/2017 - 18:43

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ENIO....Certo bisogna essere forti...Affrontando il dolore si matura, si cresce. A volte dure lezioni ci fanno capire tante cose....Ciao

mirella narducci 01/04/2017 - 18:33

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ROCCO...non ti perdono più se sbagli il mio nome ah ah ah ah scherzo Ciao

mirella narducci 01/04/2017 - 18:29

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SABRY....Il dolore a volte incattivisce, e si diventa duri con gli altri e con se stessi! Ciao grazie del passaggio

mirella narducci 01/04/2017 - 18:28

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Forse è una delle poesie più belle da te pubblicate. In questa poesia sei umana, non sei soprannaturale, come a volte tendi a far credere. e il dolore esiste per tutti. Ognuno lo affronta coi mezzi che conosce...Nel tuo caso, penso che hai lasciato da parte la disperazione ed hai affrontato di petto il problema. Per te tutta la mia simpatia ed il mio incoraggiamento.

Teresa Peluso 01/04/2017 - 16:00

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Comunque si manifesti il dolore sia esso fisico che mentale, rende la vita crudele anche se la percezzione è sempre soggettiva; noi possiamo cercare di lenirlo per quello che rientra nelle nostre possibilità.....Una riflessione profonda da condividere, ciao

Francesco Scolaro 01/04/2017 - 15:30

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il dolore è un macigno che sfonda il piatto della bilancia e oltre che sul piatto guai a trovarcisi sotto si perirebbe in due. conquistato dalla bellezza dei tuoi versi grande Mirella

enio2 orsuni 01/04/2017 - 14:43

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Scusami Mirella.

Rocco Michele LETTINI 01/04/2017 - 09:29

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Un sentito quanto acuto decanto dettato da un animo tormentato... sofferente... che bussa altro tempo... altra gioia.
Lieto fine settimana, Giulia.
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Rocco Michele LETTINI 01/04/2017 - 09:28

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Il dolore pietrificato, uno dei sentimenti più radicati nell'animo umano, ma anche un buon insegnante. Bella. Ciao

Sabry L. 01/04/2017 - 01:00

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FRANCESCO GENTILE...Il dolore è di tante forme. L'uomo è una strana creatura c'è chi non sente pena per nessuno, chi non teme il dolore, chi soffre infinitamente per ogni cosa. E' un argomento molto vasto.Lasciami solo dire che non possiamo prenderci più croci di quelle che ci portiamo dietro. Il dolore del mondo è immenso e noi siamo solo piccole creature per giunta di passaggio non riusciremo mai a contenerlo. Ciao notte

mirella narducci 01/04/2017 - 00:23

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MARGHERITA...nessuno potrà mai sostituirmi nella mia sofferenza, la devo elaborare da sola ed è per questo che ci verrà in aiuto l'esperienza e la disponibilità degli altri nel conforto.Abbiamo bisogno di tutti..... Grazie del tuo pensiero Notte

mirella narducci 01/04/2017 - 00:06

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PAOLO PEDINOTTI...Ti ringrazio per vedere le mille sfaccettature dei miei sentimenti. Sono davvero tanti ognuno ha le sue sfumature. Da buona ancella del pianto metto il cuore nei miei scritti, quindi siate clementi se a volte mi faccio prendere dall'enfasi e mi lascio trasportare dalle rime. Ciao notte

mirella narducci 31/03/2017 - 23:51

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Si, credo che vada detto ancora qualcosa sul dolore; di quello che annienta... senza rimedio, talvolta nell'indifferenza generale, e che non di rado si legge nelle espressioni ingredule e sbigottite.. sulle molte facce dell'ipocrisia. La tua poesia è diversa e l'affronta con la forza di una persona matura, consapevole... e molto sensibile.. Notte

Francesco Gentile 31/03/2017 - 23:46

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LAISA...grazie ho sempre messo in pratica il buon umore a volte il sarcasmo per mascherare un mio cruccio a me stessa e agli altri, cercando di non intristirli più del necessario. Credo si debba fare cosi...la mattina lascio al mio specchio un sorriso e inizio la giornata, alla sera sorrido ancora perche sono in pace con me stessa. Notte

mirella narducci 31/03/2017 - 23:28

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Il dolore è una lama nel cuore
trafigge e fa male
è la sensazione di soffocare
è un sasso pesante
ti fa scivolare
è silente il dolore
ti porta lontano, distante dal cuore!
Ma esiste e non si può ignorare...Profondamente bella! Ciao Mirella

margherita pisano 31/03/2017 - 23:19

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BRUNO...grazie per il commento e l'avermi ricordato le mie letture preferite sulla mitologia. Medusa poveretta con le chiome mutate in serpenti dalla dea Atena...che fa fare la gelosia ah ah ah Sono felice delle vostre riflessioni. Notte

mirella narducci 31/03/2017 - 23:15

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FRANCESCO CAU...conosci un posto dove non c'è dolore?! Bisogna avere un animo forte per sopportare il dolore e in prevalenza gli umani non lo possiedono. Notte grazie della visita

mirella narducci 31/03/2017 - 23:08

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GIANCARLO...Il dolore deve esistere, perche cosi apprezziamo di più quando siamo felici. Notte

mirella narducci 31/03/2017 - 22:59

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KEN....di reale c'è il dolore che tutti in qualche modo abbiamo provato...La felicità la si raggiunge attraversando il dolore e quando sei felice godine immensamente perche ci meritiamo di essere ogni tanto felici. Notte

mirella narducci 31/03/2017 - 22:57

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FRANCESCO GENTILE....Il dolore fa parte della vita...grande o piccolo ci cambia per sempre...Grazie per il commento notte

mirella narducci 31/03/2017 - 22:48

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Ho colto altro aspetto del tuo dire..... meravigliato da meraviglia....
Quasi mortale nel tuo dire..... quasi una Fra tanti... mai ti ho sentita così... e mi piace tantissimo.
Se posso dirti.... la poco conto... sei stata nel tuo dire vera immensamente quotidiana.... di un vivere che vita respira....
sei bella a parlar d'amore e di passione ma sei ancor più bella in queste vesti.
Ti ringrazio per ciò che scrivi e per il cuore che hai.
Grazie per poterti leggere.
Paolo
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Paolo Pedinotti 31/03/2017 - 22:37

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Mirella
estremamente profonda e dolorosa
ma leggo una rassegnazione che nn ti appartiene
nn ci si abitua al dolore
ci si abitua alla rassegnazione
lotta Mirella....lotta per i tuoi sorrisi

laisa azzurra 31/03/2017 - 22:28

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Molto bella Mirella.Il dolore ha le sembianze della Medusa,una delle Gorgoni con serpenti al posto dei capelli,il suo sguardo pietrificava chi l'avesse guardata;eppure, dopo che la testa fu mozzata,dal suo sangue ne nacque un bellissimo destriero bianco,"Pegaso".Dopo il dolore si spera nella gioia.Scusami se mi sono dilungato,un bacio.

Bruno Abbondandolo 31/03/2017 - 22:11

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Certi dolori non trovano cure
il dramma di noi umani di non sopportare
i nostri mali.

francesco cau 31/03/2017 - 22:10

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il dolore sia esso d'amore o altro dolore è un macigno che ti trascina a valle, vorresti morire molto molto bella 5*

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 31/03/2017 - 21:17

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Eccellente. Perfetta nella metrica e reale nel contenuto. I miei complimenti.

Ken Hutchinson 31/03/2017 - 19:54

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Il dolore pietrificato "pieno di domande" che graffia ancora. Sono pietre.. dovrebbero rimanere sul fondo. Mi colpisce, la trovo profonda, bella..

Francesco Gentile 31/03/2017 - 19:51

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