OPERA

Il ridicolo ed il dannoso
Stanno pronti ad aspettarmi
Ma io me ne sto a casa
Non debbono trovarmi

Prima che sia troppo tardi io me ne andrò
Nel senso proprio che non ritornerò
Non oltrepasserò la decenza
Per l’accanimento di sopravvivenza

Camminerò fino a che le mie ossa ce la fanno
Ma odio il senso dell’affanno
Odio il colore stinto e sfibrato
Odio l’odore dell’invecchiato

E’ lo specchio che mi darà la sentenza
Non solo della superata avvenenza
Se ripeto scivolo e mi lamento
Vuol dire che è arrivato il momento

Perché fin che ce n’è io voglio vivere la vita
E non solamente conservarmi in vita
Qualcuno non capisce la differenza
Odio il semolino …preferisco senza

p.s.
ora che ho scritto questa amenità
qualcuno dirà che c’era un presentimento
non date retta… è tutta una casualità
io non ci penso proprio al mio testamento!

Opera scritta il 16/05/2017 - 15:08

Da SILVIA OVIS

Letta n.1352 volte.

Acuta riflessione, la senilità dona anche saggezza quando giunge,mi piace

genoveffa frau 17/05/2017 - 21:51

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P.S. - GRANDIOSAAAAAAAAAAAA...
LIETA GIORNATA, SILVIA.
*****

Rocco Michele LETTINI 17/05/2017 - 08:50

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Bella. Condivido ciò che ha scritto Alfonso. Basta usare parole diverse e il concetto viene ben accetto. Molto brava.

Teresa Peluso 17/05/2017 - 03:17

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Vivere appieno anche quando l'età avanza,vivere con dignità e senza abbandonarsi inevitabilmente a trascinare un'esistenza vuota in attesa che finisca...bella.Notte

Anna Rossi 17/05/2017 - 00:52

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Piaciuta

Wilobi . 16/05/2017 - 23:04

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beh, il ps vale quanto la poesia
ma si sa che tu sei una Grande...ed hai anche ragione...vade retro la donna che si rende ridicola pur di nn cedere all'età...
ma sai, cara Sindaca...nn spetta a noi decidere e chissà, magari diventeremo anche noi delle vecchiette ridicoile sempre intelligentissime le tue

laisa azzurra 16/05/2017 - 19:35

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Spesso la situazione è triste o allegra, ma è questione di linguaggio.
Tutto è triste se pensi che son vecchio,
ma se pensi che sei solo meno giovane,
il messaggio ti giunge più allegro nell'orecchio.
E poi l'età anagrafica è solo una bugia... belli i tuoi versi... e butta tutto via.
brava...versi veramente pieni di sana ironia.

ALFONSO BORDONARO 16/05/2017 - 19:33

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Ironia e profondità, molto molto bella!

Jean Charles 16/05/2017 - 18:41

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brava Silvia pensa a vivere e divertiti la morte ci troverà vivi 5*

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 16/05/2017 - 17:51

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brava

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 16/05/2017 - 17:50

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