OPERA

Tutto ciò che lo costituisce
È l'unica cosa che percepisco
Lui non è più lui
Ed io non sono più io

Siamo come due venti che
In un vortice si scambiano
E si ricompongono perfettamente

Quella che sono ora
È tutto ciò che non ero mai stata
In un unico momento di libertà

Opera scritta il 14/06/2017 - 03:04

Da Dalita Cacace

Letta n.867 volte.

Grazie mille per i commenti positivi ragazzi!
Mi avete resa davvero molto felice, anche perché è la prima volta che mi espongo così ad un pubblico.
Noi siamo fatti di piccole e infinite parti, come particelle e spesso si disperdono. In un certo senso in alcune occasioni siamo travolti dal gran vento da me citato. Gli elementi poi ispirano sempre

Dalita Cacace 14/06/2017 - 13:55

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molto bella il vento ispira

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 14/06/2017 - 12:49

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Comporsi e ricomporsi in amore è normale, direi che è meraviglioso. Piaciuta molto. Un saluto!

Grazia Denaro 14/06/2017 - 12:00

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Amo il vento e mi piace la tua similitudine con esso. Comporsi e ricomporsi, scambiandosi,divenendo tutto ciò che non si era e si desiderava essere.

Teresa Peluso 14/06/2017 - 10:02

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DALITA....Molto bella delle volte si ha bisogno del vento che cambi tutto e magari quando ci si ricompone si è un altra persona profondamente diversa e migliore.

mirella narducci 14/06/2017 - 09:52

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Mi piace molto che tu abbia usato come metafora il vento, è più originale e secondo me molto calzante.
Bravissima!Hai scritto una bella poesia
Nicol
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Nicol Marcier 14/06/2017 - 09:44

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