OPERA

Dopo ottobre mi risveglio a novembre,
rinnovando in me una forza morale
e un fervore di attività autunnale,
tanto che vorrei essere io
quel venticello novembrino,
accumulando e trascinando foglie,
per poi porle in una composizione
per il prossimo dicembre,
predisponendo la culla per la prossima primavera
e quando l'albero il proprio ramo germoglierà
anche le foglie rinverdiranno.

Opera scritta il 31/10/2017 - 14:15

Da Salvatore Rastelli

Letta n.1223 volte.

Salvatore!! Bellissima la tua poesia!!

Lucia Frore 01/11/2017 - 21:07

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SALVATORE R. Vedo che piace anche a te l'inverno....Già questa stagione ha il suo fascino sembra che tutto si acquieti sotto la neve e il gelo, mentre c'è un fermento di vita che aspetta di svegliarsi con la primavera. Notte

mirella narducci 31/10/2017 - 23:48

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dolcissima

laisa azzurra 31/10/2017 - 20:01

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Bello,
scorre il tempo tra attesa e speranza!
Un buon modo di vivere l'autunno,
anzi di vivere!

Grazia Giuliani 31/10/2017 - 19:46

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Desiderio di pianificare il bello che possa accompagnarci x i mesi a venire.
Bella e originale.

ALFONSO BORDONARO 31/10/2017 - 19:36

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Poesia ricca di suggestioni e echi di natura, di un autunno inoltrato che fa cadere le foglie e le dispone secondo oscure geometrie, predisponendo la culla per la prossima primavera. Giulio Soro

Giulio Soro 31/10/2017 - 18:05

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