OPERA

Noi che ridiamo e cadiamo
Girotondo di felicità
A velocità potenziata
E poi

Per ogni pennellata
Un tiro di sigaretta
Nudi
Io, te e George Harrison

Fissando soffitti eterni
Fantasticando sulle sorti di Caligola
O sulle avventure di Ulisse
Se avessimo in mano il destino

Degli uomini?
Vorremmo cancellare tutto
E crearlo daccapo
C'è sempre un luogo protetto

Nel mondo, sul mio petto
Ti lascio giocare
Al gioco degli specchi
La tua anima di diamante

Si rompe in mille pezzi
Ripetizioni di te in riverberi frattali
Che non voglio distruggere
Chi mi dirà mai

Se ho amato?
Tu riposa adesso

I tuoi occhi mi seguono ovunque vada
E qualche scheggia impazzita
Riesce a raggiungere il mio fianco
Chiedendo soccorso