OPERA

Andar per mare
sotto silenziosi
boschi di stelle.
Lo accompagna
il dolce dolore
avvolto nella notte.
Scivola la prua
nei solitari sentieri
del mare.
La sua vela conosce
solo il vento che conduce
all’orizzonte.
E’ quella la meta
del suo andare
fiducioso che nel grigiore
del crepuscolo il suo naviglio
troverà un approdo
dolce dove riposare.

Mirella Narducci

Opera scritta il 27/09/2018 - 11:58

Da mirella narducci

Letta n.1174 volte.

Pacata, dolce, malinconica...
una sensazione molto bella nel leggerla Mirella!

Grazia Giuliani 27/09/2018 - 21:48

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dolce, dove riposare
e questo è il ns cuore...un approdo sincero, per sentirsi finalmente a casa
ciao cara Amica, molto bella
decisamente, soave

laisa azzurra 27/09/2018 - 20:15

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Molto profonda e percepibili sensazioni.Bella davvero.

scardy scardy 27/09/2018 - 14:19

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Viaggio notturno dove gli occhi scrutano il cielo e l'orizzonte, il timore delle nubi là in alto, le onde impetuose lungo il percorso.
Timore che si confonde con la speranza, col desiderio di vedere là innanzi quell'angolo di terra dove fermarsi e far riposare il cuore e i pensieri.
Intanto il profumo dell'acqua salmastra, la brezza leggera, unici compagni di quella notte solitaria e silenziosa.

ALFONSO BORDONARO 27/09/2018 - 14:08

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