Spazzata da venti di tempesta
divorata da fameliche umane fauci
sollevata da un turbine di emozioni
stritolata da atti ostinati
scompare in un mare di volgarità
una briciola di buonsenso
divorata da fameliche umane fauci
sollevata da un turbine di emozioni
stritolata da atti ostinati
scompare in un mare di volgarità
una briciola di buonsenso
spezzata dall’unghia di un gattino
abbandonata su un vassoio di dolcezza
profumata da essenze naturali
trascinata da una goccia di spumante
raccolta dal canto di un soave passerotto
ti ritrovo nella tasca di un pargolotto.
Opera scritta il 16/10/2018 - 17:18
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Commenti
Bella ed emozionante.
Antonio Girardi 17/10/2018 - 15:30
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Originale e veritiera!
Davvero bella
Davvero bella
Grazia Giuliani 17/10/2018 - 14:46
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Versi delicati che esprimono una grande verità...
Bella poesia!
Bella poesia!
PAOLA SALZANO 17/10/2018 - 10:19
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Bellissima capacità di incastonare parole ed emozioni. Ciao.
santa scardino 16/10/2018 - 21:10
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