Quando l’estate
scalda la pelle,
la fronte madida di sudore,
affiora il ricordo di mio padre.
Roteavo gli occhi
per vedere il suo sudore
che colava dal mento.
Tenerezza, amore
per un uomo,
dove guerra, prigionia
e una gioventù derubata
avevano scalfito il suo cuore,
ma non gli ideali.
Che il vento dell’oblio
non si alzi mai
su questi grandi uomini.
scalda la pelle,
la fronte madida di sudore,
affiora il ricordo di mio padre.
Roteavo gli occhi
per vedere il suo sudore
che colava dal mento.
Tenerezza, amore
per un uomo,
dove guerra, prigionia
e una gioventù derubata
avevano scalfito il suo cuore,
ma non gli ideali.
Che il vento dell’oblio
non si alzi mai
su questi grandi uomini.
Opera scritta il 17/06/2019 - 18:14Letta n.1013 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Le gesta dei nostri padri sono la forza del nostro essere. Bellissima dedica.


santa scardino
18/06/2019 - 14:37 --------------------------------------
Bella
Un tenerissimo omaggio, un dolce ricordo
Un tenerissimo omaggio, un dolce ricordo
laisa azzurra
18/06/2019 - 13:57 --------------------------------------
Da un piccolo particolare come il sudore a un'idea profonda... bella bravo!!! 

Maria Isabel Mendez
18/06/2019 - 01:02 --------------------------------------
Davvero una bella e poetica descrizione di un padre indimenticabile...
Complimenti. Giovanni
Complimenti. Giovanni

PAOLA SALZANO
17/06/2019 - 21:20 --------------------------------------
Bravo bellissima dedica per tutti i padri 

Francesco Cau
17/06/2019 - 21:07 --------------------------------------
Uomini di grande valore, figli di un tempo duro, dove tutto era da conquistare con fatica...
La tua è una dedica che rende onore a tuo padre e a te...
Complimenti Giovanni
La tua è una dedica che rende onore a tuo padre e a te...
Complimenti Giovanni
Grazia Giuliani
17/06/2019 - 19:39 --------------------------------------
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