Sprofondo stanca e delusa
in una fossa
di rabbia e tristezza
per non essere mai all'altezza,
rassegnata
e sconfitta
per non essere mai abbastanza,
mi rifugio nel buio della mia stanza
distesa sul letto
mi abbandono al pianto,
unico rimedio
per un periodo buio.
Gocce salate
scendono a cascate
sulle mie guance rosate,
mi addormento
d'un tratto
distrutta e amareggiata
per quella brama
di sentirmi apprezzata.
in una fossa
di rabbia e tristezza
per non essere mai all'altezza,
rassegnata
e sconfitta
per non essere mai abbastanza,
mi rifugio nel buio della mia stanza
distesa sul letto
mi abbandono al pianto,
unico rimedio
per un periodo buio.
Gocce salate
scendono a cascate
sulle mie guance rosate,
mi addormento
d'un tratto
distrutta e amareggiata
per quella brama
di sentirmi apprezzata.
Opera scritta il 27/12/2019 - 20:00Letta n.907 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
La tua poesia è senza dubbio da apprezzare...!
Grazia Giuliani 
29/12/2019 - 18:47 --------------------------------------
Bella poesia che esprime bene la tua frustrazione.
In realtà è un’esigenza, insita nell’essere umano, quella di avere l’approvazione altrui.Ma va tenuta a bada , altrimenti è autodistruttiva.
In realtà è un’esigenza, insita nell’essere umano, quella di avere l’approvazione altrui.Ma va tenuta a bada , altrimenti è autodistruttiva.
Anna Maria Foglia 27/12/2019 - 20:20 --------------------------------------
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