UN SOGNO LONTANO
Nelle luci della notte
danza nei tuoi sogni.
Rade le stelle annegano
nelle tenebre…
Rifugio è quel sogno lontano
ti perdi in tempi remoti
senza ritorno per colmare
il deserto della vita.
Torna là dove nascono
i sogni...udrai di nuovo
campane a festa
come nei giorni
della fanciullezza.
Struggente è il desiderio
che di mestizia veste il volto.
Ancora oggi nulla s’è cancellato
vivo è il ricordo dei baci
stretta al suo corpo addormentato.
danza nei tuoi sogni.
Rade le stelle annegano
nelle tenebre…
Rifugio è quel sogno lontano
ti perdi in tempi remoti
senza ritorno per colmare
il deserto della vita.
Torna là dove nascono
i sogni...udrai di nuovo
campane a festa
come nei giorni
della fanciullezza.
Struggente è il desiderio
che di mestizia veste il volto.
Ancora oggi nulla s’è cancellato
vivo è il ricordo dei baci
stretta al suo corpo addormentato.
Mirella Narducci
Opera scritta il 10/03/2021 - 09:58Letta n.947 volte.
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Commenti
Si, nulla potrà cancellare quei momenti di passione vissuti che rimarranno dentro per sempre tant'è vero che si fanno sentire.
Anche stavolta l'io lirico affronta il tema del desiderio però in funzione del ricordo, del sognante ricordo.
Poesia molto bella col giusto grado di malinconia. L'amore perduto e un desiderio mai sopito che di fatto è costantemente alimentato. L'accostamento con i verdi anni direi che è eccezionale.
Bene, brava e cinque stelline!
Anche stavolta l'io lirico affronta il tema del desiderio però in funzione del ricordo, del sognante ricordo.
Poesia molto bella col giusto grado di malinconia. L'amore perduto e un desiderio mai sopito che di fatto è costantemente alimentato. L'accostamento con i verdi anni direi che è eccezionale.
Bene, brava e cinque stelline!
Giuseppe Scilipoti 
14/03/2021 - 15:21 --------------------------------------
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