OPERA

 Sento la rabbia
avvelenarmi il cuore,
scorrere lungo
le mie vene,
lenta si fa strada
verso l'anima
quieta
risvegliandola
dal suo lungo sonno.
Sento le mani tremare,
il forte desiderio
di colpire,
di urlare.
Sento la mente
svuotarsi
e il cuore
battere forte.
Sento la rabbia,
un mostro che
credevo di aver
distrutto da tempo
e invece
per un piccolo incidente
eccolo lì
che cerca di liberarsi
dalle sue catene,
le vedo cedere
una a una,
la paura inizia
a farsi sentire.
Ho paura
di lasciare uscire
quel mostro,
non so cosa potrebbe
succedere...
no invece lo so,
distruggerebbe
tutto ciò
che lo circonda,
chiunque,
e io
mi ritroverei
di nuovo sola.
Non voglio che accada,
non posso permettere
che si liberi,
non voglio
fare ancora del male
alle persone
a cui tengo.
E ora respirando piano
cerco di ritrovare
la calma perduta
e di rimettere
in gabbia la rabbia
che lenta
inizia a scemare
e a liberarmi
la mente,
lentamente
torno lucida.
 
17/05/13

Opera scritta il 20/04/2021 - 21:21

Da chiara munaro

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