Francesca
mio amore
stupenda nel suo vivido colore
accovacciata acclamava il mondo
dominato su di una sedia;
nei suoi occhi un girotondo
ed io m’arrendo a guardarla
ed io cantando
e lei che balla:
ogni alba per amarla.
mio amore
stupenda nel suo vivido colore
accovacciata acclamava il mondo
dominato su di una sedia;
nei suoi occhi un girotondo
ed io m’arrendo a guardarla
ed io cantando
e lei che balla:
ogni alba per amarla.
Francesca
è da un po' che ti osservo;
la tua bellezza
un complicato nervo
da capire e da sognare
e il mio disegno
da realizzare
ora è qui,
nelle fantasie
che ti vorrei rivelare
un grande puzzle da rivestire
ma un segreto tu nascondi
nel sereno tuo arrossire:
dispendi meraviglia nei fondi
del verde di cui ti circondi.
Francesca
fuggiasca
ricerca
da inetta e da incerta
una scelta al di là della selva.
Opera scritta il 07/02/2022 - 00:30Letta n.668 volte.
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