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Profumo di primavera,
tanto verde, c'è il sole,
ma la gente dov'è?
Campane chiamano i fedeli
ma son deserte queste vie,
un gatto fugge,
scricchiola una porta,
svolazzano foglie secche
di castano,
nel cielo azzurro vola
un aereoplano.
Profumo di glicine,
di sambuco, gelsomino,
un corvo si posa su un camino.
Ma la gente dov'è?
Inseguo i miei fantasmi,
rincorro arcobaleni,
odo rumori del passato ,
nel verde elaboro i pensieri.
Forse c'è ancor qualcuno,
ma deserte le vie,
solo profumo intenso,
straripa di vita il bosco,
ma la gente dov'è?


Righi Mario 27.4.2022




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Opera scritta il 27/04/2022 - 11:33
Da mario Righi
Letta n.539 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Complimenti anche da parte mia e grazie ancora per i commenti ai miei testi

MARIA ANGELA CAROSIA 28/04/2022 - 20:45

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Molti sono i borghi abbandonati in italia ed è un vero peccato Molto apprezzata *****

Angela Randisi 27/04/2022 - 19:05

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Ma che bellissimi versi! Molto apprezzati.

Maria Luisa Bandiera 27/04/2022 - 16:56

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E io avevo dimenticato le 5*!!!
Scusa anche tu...

Marina Assanti 27/04/2022 - 13:35

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Grazie Marina, grazie Anna, mi scuso per l'errore non voluto, ho scritto castano anzichè castagno. Devo fare più attenzione.

mario Righi 27/04/2022 - 13:26

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Sei maestro nella poesia descrittiva, trasmetti un senso di amore per la natura e per la storia... qui lasciata in abbandono.
Bellissimo quadro, Mario, complimenti!

Marina Assanti 27/04/2022 - 13:07

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Veramente bella ....se la trovi poi la gente..avvisa!!

Anna Cenni 27/04/2022 - 12:48

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