OPERA

È iniziato il giorno
un giorno dal colore
arancio sfumato
sull'acqua del Nilo
in cui immergo i piedi
straniti da tanta bellezza.
Ricordo
ho visto il mio sonno
rimanere
appeso alla luna
in una notte guantata
di velluto color
tenebra sbiadita.
Non volevo dormire
sotto la Signora
di madreperla vestita
che occupava tutta
la volta celeste.
Il mio sogno
attraversava il suo sguardo.
Con un punto, una virgola
le scrissi addosso

il mio bacio per sempre.

Opera scritta il 17/08/2022 - 11:17

Da Anna Cenni

Letta n.552 volte.

Grazie di cuore, Mirko, un grazie sempre!!

Anna Cenni 18/08/2022 - 06:51

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P.S. ti ho lasciato un pensiero nella mia...

Mirko D. Mastro 18/08/2022 - 05:00

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Chiusa di alto livello. E cosa dire dei versi "ho visto il mio sonno rimanere appeso alla luna"... splendidi

Mirko D. Mastro 18/08/2022 - 04:52

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Grazie mille Francesco..e dinuovo a te zio Frank!!grazie!!

Anna Cenni 17/08/2022 - 19:33

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Zio Frank Storie del gufo 17/08/2022 - 19:15

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Bella poesia sognante con fumature di sacro. I miei complimenti

Francesco Scolaro 17/08/2022 - 18:18

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Grazie zioFrank, ma tu coi colori, ci sai far di meglio!!

Anna Cenni 17/08/2022 - 14:25

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Bellissima oltre che essere poesia e pure una spennellata di colore.

Zio Frank Storie del gufo 17/08/2022 - 13:51

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