Com’è triste la spiaggia d’autunno
sembra un tiglio razziato dal vento
di schiamazzi di bimbi e le mamme
a spalmarsi unguento sui lombi.
sembra un tiglio razziato dal vento
di schiamazzi di bimbi e le mamme
a spalmarsi unguento sui lombi.
Ed il sole che ride di rado
sopra il mare d’un verde smeraldo
desueto … un pò avvilito
dai risvolti del caldo.
Com’è buffa la spiaggia d’autunno
che si prona al volere dell’onda
sotto un cielo che spento il lucore
si farà possedere.
E mentre soffia un vento garbato
che rimembra del tempo passato
mi cattura l’aulico verso
e la rima rampolla nell’aria…adesso.
Opera scritta il 08/10/2023 - 15:51Letta n.547 volte.
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Commenti
Il mare d'autunno appare triste perché quello estivo è forse troppo chiassoso ed affollato, ma ha comunque il merito di ispirare versi ai poeti e questo è un gran merito. Bravo Francesco. 
santa scardino 
11/10/2023 - 14:30 --------------------------------------
Bella poesia...tuttavia devo dire che io amo il mare d'inverno, quello estivo non è mare, è spattacolo. Ciao.
Mino Colosio 10/10/2023 - 12:42 --------------------------------------
Molto apprezzata
Angela Randisi 08/10/2023 - 18:42 --------------------------------------
Ancora si può andare al mare, smentiti da chi ad ottobre metteva maglioni pesanti. Aulico il verso, si contorce il commento. I miei complimenti!!
Anna Cenni 08/10/2023 - 18:11 --------------------------------------
Che bello il mare in autunno!
laura Sensoli 08/10/2023 - 17:56 --------------------------------------
Piaciuta tantissimo.
Maria Luisa Bandiera 08/10/2023 - 17:01 --------------------------------------
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