Se la brina del mattino
più non ti ristora,
come fa col passero
quando a lei si abbevera,
forse ci sarà un perché.
più non ti ristora,
come fa col passero
quando a lei si abbevera,
forse ci sarà un perché.
Se quel zinzino di vento
non bussa come prima alla tua porta,
forse ci sarà un perché.
Se il telefono ha cambiato voce
e ad ogni trillo il cuore tuo sobbalza,
forse ci sarà un perché.
Nella sommessa ora della sera,
quando gli occhi stanchi e lucidi
invocano il buiore della notte,
una nuova luce in te si accende.
In quell'attimo fuggevole,
in mezzo al tramestio di pensieri,
allenta i groppi al cuore
e fai che la speranza
sia più forte dei ricordi.
Opera scritta il 10/04/2025 - 09:56Letta n.252 volte.
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Commenti
Un motivo c'è sempre, per ogni cosa che accade. Vera e sentita. Complimenti. 
MARIA ANGELA CAROSIA 
11/04/2025 - 18:43 --------------------------------------
"La speranza" ultima da trattenere e forse ... ci sarà un perché!
Paolo Ciraolo 11/04/2025 - 18:38 --------------------------------------
BELLISSIMA....Come tutte le tue. Sei un grande. 
mirella narducci 11/04/2025 - 12:22 --------------------------------------
La chiusa si, è significativa e bella, ed è sempre buono l'interrogarsi...sempre.Complimenti.
Anna Cenni 10/04/2025 - 19:41 --------------------------------------
Piaciuta molto, soprattutto la parte finale.
Maria Luisa Bandiera 10/04/2025 - 16:49 --------------------------------------
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