In questa notte infingarda
affiorano strani silenzi
che s’aggirano come fantasmi
dentro respiri angoscianti.
affiorano strani silenzi
che s’aggirano come fantasmi
dentro respiri angoscianti.
Mi turba non capire che cosa
la luna bugiarda mi dice
vorrei arrampicarmi sul filo
e percepire la voce.
Sarei atto sfidare la sorte
che in cima il filo si spezzi
che dall’alto io possa cadere
facendomi male.
In tal giuoco dei sensi
mi giunge un prezioso sussurro
e scrutando nel ventre di ieri
m’invento il domani.
Opera scritta il 19/09/2025 - 18:10Letta n.211 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Pregevole poesia, tra luci e ombre notevoli espressioni. Buon tutto e arrivederci
Paolo Ciraolo
21/09/2025 - 16:26 --------------------------------------
inventarsi un domani, forse non è una cattiva idea! Un saluto 

Anna Cenni
20/09/2025 - 08:19 --------------------------------------
Non si sa mai il futuro, chissà la luna cosa pensa.
piaciuta, un saluto
piaciuta, un saluto
Mary L
19/09/2025 - 21:38 --------------------------------------
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