Amaro quel caffé
bevuto così
sapendo che
lo zucchero
eri Tu.
Tre sorsi di solitudine
posando sul banco
una tazza oramai vuota
dove restano
I rigoli che macchiano
la bianca porcellana.
Ricordi
delle nostre promesse.
bevuto così
sapendo che
lo zucchero
eri Tu.
Tre sorsi di solitudine
posando sul banco
una tazza oramai vuota
dove restano
I rigoli che macchiano
la bianca porcellana.
Ricordi
delle nostre promesse.
Poesia scritta il 25/09/2021 - 13:37
Letta n.353 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Intensa..mi piace
Anna Cenni 27/09/2021 - 11:50
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.