L’alba si è svegliata
dentro un cielo sanguinante
ma c’è chi
dopo quell’orrenda notte
è rimasto indenne
e ruotando l’orecchio
avvezzo a non udire …non ascolta.
dentro un cielo sanguinante
ma c’è chi
dopo quell’orrenda notte
è rimasto indenne
e ruotando l’orecchio
avvezzo a non udire …non ascolta.
Amara
si consuma la veduta
su questo periglioso mondo
offerto in foggia estetica
dal tessuto gramo.
Intanto
minuzie su minuzie
si affastellano le ipotesi
sulla brace cocente di quest’epoca
ignari
di quanto sarà il lasso
prima del discernimento.

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Commenti
Un’alba insanguinata rivela un mondo stanco e indifferente, sospeso nell’attesa del senso. Una poesia molto intensa e ermetica. 



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