Ascensore di notte
e il piano
volevo ancora lontano.
Ma il silenzio
della moquette
già sentivo.
E Il campanello gentile
timido di voce
quasi sembrava conoscesse
i segreti e desideri
delle parole.
A poco sarebbe servito aver avuto in mano una rosa
se non a porre fuori posto
l'incauto invito.
Continuai a viverti
tra i tuoi passi
silenziosi
che solo dentro me
facevan frastuono. Apristi
quella porta strisciando un
badge che era miscuglio di
lettere e numeri
dove io
non c'ero.
Buonanotte signora.
e il piano
volevo ancora lontano.
Ma il silenzio
della moquette
già sentivo.
E Il campanello gentile
timido di voce
quasi sembrava conoscesse
i segreti e desideri
delle parole.
A poco sarebbe servito aver avuto in mano una rosa
se non a porre fuori posto
l'incauto invito.
Continuai a viverti
tra i tuoi passi
silenziosi
che solo dentro me
facevan frastuono. Apristi
quella porta strisciando un
badge che era miscuglio di
lettere e numeri
dove io
non c'ero.
Buonanotte signora.

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