L'ombra del manico -opinioni di una spiga
Se Editor Fanchini è troppo elegante per esprimere il proprio rammarico se non in versi, io -che da qualcuno sono stato definito una non bella persona e che mi piace definirmi un autore scapigliato, ci crediate o no- non lo sarò altrettanto.
A chi piacciono gli aneddoti? A me parecchio, così ne condividerò con voi solo qualcuno.
Quando ero io al timone, a seguito dei concorsi mensili -non trovando il suo nome tra i primi tre classificati- una certa autrice, che chiamerò Bòria "Merini", mi scrisse nella messaggistica chiedendomi come mi fossi permesso di escluderla. Senza sapere che ai tempi tra i giurati il sito poteva vantare la presenza di una poetessa molto spesso ospite di selezioni di prestigio.
Ma avrei potuto anche capire l’amarezza di una persona competitiva, non ci sarebbero stati grossi problemi, senonché si leggeva nel messaggio -e cito: Se non ERO una poetessa di livello, non mi avrebbero premiato in concorsi nazionali.
Signori miei, Oggi Scrivo non è un sito numerato al mercato dove per vendere mutande o patate non è richiesto l’uso corretto del congiuntivo!
Tal Tronfio “Foscolo”, altro nome fittizio che regalai a un autore per salvar dall’ira la mia anima, mi inviò una mail dove si lamentava per la sua opera (pluripremiata in un concorso a suo dire, questo universale) respinta a causa di un refuso –noterete la cortesia nel definirlo refuso. Il passaggio in questione recitava: La donna, rivolgendosi a lui in tutta COSCENZA gli disse ecc ecc.
Fosse finita qui… continuava nella mail dicendomi che non ero nessuno, senza alcuna competenza per dirigere un sito: Se AVEVI studiato, saresti potuto stare in redazione.
Avrebbero anche potuto avere ragione sulle mie capacità, ma vi garantisco che né Bòria né Tronfio hanno mai mangiato alla mia tavola.
Questi due aneddoti per dire che qui come nella quotidianità oramai manca R.E.M., non la fase del sonno ma le tre paroline Rispetto-Educazione-Modestia che ci insegnavano i genitori, almeno i miei.
Per finire, poche parole sul riguardo che tutti si dovrebbe avere verso l’altrui lavoro che sugli impegni di redazione non sempre si comprende la mole. Spesso si pensa che tutto inizi e termini con l’approvazione delle opere, ma non è proprio così. Forse ci saranno ancora tempo e modo per parlarne.
Personalmente ho un lavoro dove la sveglia suona alle 5, alle 6 in auto e il rientro è nel tardo pomeriggio. Un divorzio alle spalle che quotidianamente significa lavatrice, un minimo di pulizia della casa, la spesa…insomma, la vita di tutti i giorni che per molti è la normalità.
Tre figli con i quali sono un padre presente, ma nonostante questo ogni giorno mi prendo la briga di dedicare una mezz’ora alle comunicazioni in bacheca o pubblicate da Editor Fanchini e una volta alla settimana controllo non ci siano novità a livello di regolamento. E vi garantisco di non avere la S di Superman sotto la camicia. Semplicemente… R.E.M
Una delle spighe ha
già chiuso le glume
al cielo statico,
sulle ombre
che non son
rimandi del manico

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Non si dovrebbe attaccare nessuno, ma partecipare di più nei commenti, nei concorsi.
Purtroppo si è perso l' interesse e di certo non è colpa tua Mirko.
Pochi commenti con il cuore e tanti solo per ricambiare, la poesia sembra quasi smarrita..
Adriano diceva che avevo un bel caratterino ma io penso questo, basta un minimo d' interesse da parte degli autori per far rifiorire il sito.
Una volta si scherzava tra autori, adesso si è diffidenti. Questo è il problema, manca il dialogo.
Manca ridere per le piccole cose.


Grazie




Con profondo rammarico, mi accorgo che avevo ragione.
Un saluto

