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Pomi

Pare indifferente ai pomi nei vasi
la donna del lago fusa nel bronzo
ritta li soppesa dal piedistallo
figura sospesa tra neve e riflessi.


Quanto diversa da quella dell'Eden
che la mela succosa volle assaggiare
cedendo alla lusinga del serpente
attirando alla colpa il suo uomo!


Forse però a notte fonda
quando il buio la protegge
s'animerà andando alla frutta.


Bisognerà al mattino ricontare
controllando se il totale resta
attenti a non farsi ingannare.




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Poesia scritta il 10/12/2014 - 11:39
Da Michele Prenna
Letta n.1225 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Dal tuo riflettere... un indicativo verseggio... IL MIO ENCOMIO MICHELE

Rocco Michele LETTINI 10/12/2014 - 18:32

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L'uomo è sempre se stesso, meglio controllare!!!!!!!!
Bravissimo, molto bella questa tua poesia.
Giancarlo

giancarlo gravili 10/12/2014 - 16:38

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