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Pazzia erotica

Passione,
Voglia,
desiderio
di carne,
ciò brama
la mia mente.


Ho fame
di te,
ti voglio,
oh, si,
ti voglio
assaggiare.


Davvero,
non riesco,
perché
non riesco
a trattenere
questo?


Non riesco
a calmare
l'animale
che è dentro
di me,
salvami se hai pietà.


Oh, come
vorrei
gustare
la tua bocca,
bagnata
dalle ciliegie del rossetto.


Come vorrei
appoggiare
la mia bocca
sui tuoi seni,
appoggiare
la mia testa.


Toccarli,
gustarli,
Oh, ti prego,
perdona
il mio istinto
primitivo.


Spogliati,
arrenditi,
mostrati,
e dimmi
"Ti amo",
dimmelo.


Come può
un uomo
fermarsi?
Come posso
io stesso
fermare questa follia
se questa
è frutto
della mia mente?




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Poesia scritta il 20/05/2015 - 12:36
Da Claudio Renna
Letta n.1314 volte.
Voto:
su 8 votanti


Commenti


Ehilà...che passione travolgente, molto bella. Ciaooo

Fabio Garbellini 21/05/2015 - 07:05

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È stato un sogno....di notte.

Darkkozak Claudio 20/05/2015 - 23:24

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Mamma mia quanta passione in questa tua pazzia, sfido io.. Ciao serena notte.

Maria Cimino 20/05/2015 - 23:17

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Una gran bella fantasia ma probabilmente dettata da tanta passione che ti appartiene. Ben descritta la tua pazzia.

luciano rosario capaldo 20/05/2015 - 20:13

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