Ti porto a fare un giro tra le costole e la gola.
Mi sei rimasta impigliata
tra le costole e la gola,
tra un salto alto,
di quelli capaci di toccare il cielo
e un sospiro stanchissimo,
come un bacio tanto atteso.
Mi sei rimasta impigliata
tra le dita,
tra i tessuti interni,
tra gli organi della respirazione,
un sibilo imperterrito.
Tra i miei capelli,
l’essenza
del tuo arrivo
e della tua partenza.
tra le costole e la gola,
tra un salto alto,
di quelli capaci di toccare il cielo
e un sospiro stanchissimo,
come un bacio tanto atteso.
Mi sei rimasta impigliata
tra le dita,
tra i tessuti interni,
tra gli organi della respirazione,
un sibilo imperterrito.
Tra i miei capelli,
l’essenza
del tuo arrivo
e della tua partenza.
Ti porto a fare un giro tra le costole e la gola.
Sei qui.
L’amore ti modifica le cellule,
dico.
Le linee della vita sui palmi delle mani.
Poesia scritta il 07/08/2015 - 10:42Letta n.1450 volte.
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Commenti
Porca miseria!
Pure questa mi piace tanto, tanto, mi emoziona, ancora mi batte forte il cuore, tra le costle e la gola!
Applausi! In piedi!
Pure questa mi piace tanto, tanto, mi emoziona, ancora mi batte forte il cuore, tra le costle e la gola!
Applausi! In piedi!
Laura Costantini 
07/08/2015 - 15:48 --------------------------------------
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