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LO SCALINO

LO SCALINO
Maledetto chi ti a fatto
Eppure il piede lo avevo messo in alto
Ma i miei occhi non anno misurato giusto
Sulle scale solo la punta della scarpa ho messo
Un po’ forzando il piede e la mia distrazione
Son rovinato a terra come un coglione.


Di una cosa son dispiaciuto di quel momento
Di aver nominato in vano qualche santo
Non centrava nulla lo so, ma è l’istinto
Da buon toscano
Ogni parola ci mette un cristo.


Devo dire c’è mancato poco
Che non battessi il muso e il mento
Ho buttato giù le mani come quando
Si prende il sacramento
Con i ginocchi giù ero già pronto.


Ma porco qui ma porco la
Ma proprio qui dovevo casca
Se fossi caduto sul letto
Sarebbe stato un divertimento
Magari se la mia donna fosse stata sotto.


Ma visto che su per le scale non era previsto
La mia donna mi ha detto:
-Compra un paio di occhiali Dio Cristo-
Ma amore sono inciampato io
Mica quel figlio benedetto.


Son sicuro e lo dico da maledetto
Fosse inciampato anche lui
Qualche rimprovero al padre e la madre
Lo avrebbe fatto.




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Poesia scritta il 03/02/2016 - 00:44
Da GIANCARLO POETA DELL'AMORE
Letta n.553 volte.
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