POESIA

L’amore,come un sogno bramato,
ci danza intorno
Con le sue ali di seta vermiglia ci sfiora
rapendo tra spire dorate il cuore,
si avvicina sibilando tenere parole
tra le più dolci e care.
Quando ormai vinti,
nessuna difesa più s’oppone
uno sguardo, poi una voce …
un sussulto improvviso
la nebbia dirada
si desta la mente.
le ali di seta vermiglia celano
artigli come roncole affilate,
lasciando segni di gocce insanguinate.
Ti svegli ed è tardi
Il sogno ormai passato
ha inciso la sua orma di dolore

Poesia scritta il 06/06/2016 - 19:57

Da Carla Davì

Letta n.1195 volte.

Una verità dei giorni nostri, un comportamento subdolo. Complimenti e lodi infinite Carla!

Paolo Ciraolo 07/06/2016 - 09:19

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Un espressivo quanto riflessivo decanto. Un lamento giustificato et esplicito.
Lieta giornata Carla.
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Rocco Michele LETTINI 07/06/2016 - 08:39

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Grazie anche a te,preziosa e cara amica Nadia, grazie per le tue parole piene di affetto e solidarietà ... so che ci sei,e ti ringrazio per la tua presenza a volte silenziosa a volte esplicita ma sempre attenta ...un abbraccio stritoloso ed affettuoso.

Carla Davì 07/06/2016 - 00:05

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Grazie Margherita mia carissima e dolce amica, grazie per le tue belle parole ed il tuo apprezzamento,grazie per il tuo profondo abbraccio che ricambio con affetto e stima.

Carla Davì 07/06/2016 - 00:02

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Mirko, grazie per il tuo commento e per aver apprezzato le mie parole ... son mancata dal sito per un po' di tempo e non credo di aver ancora letto qualcosa di tuo, verrò a cercarti così ti conoscerò un poco di più ...
grazie ancora e serena notte

Carla Davì 06/06/2016 - 23:56

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Carissima Carla l'amore a volte è una Chimera...a volte fa male e lascia ferite che mai guariranno...altre volte è magico e ti fa volare alto nei confini infiniti dell'Universo e ti senti felice oltre ogni misura...perché con te Splende la natura. L'amore comunque quello più importante e che ti rende unica è quello che provi per te stessa e regali incondizionatamente senza pretese a tutti, perché dentro di te è straripante di gioia... Un abbraccio forte cara amica e un mondo di bene

margherita pisano 06/06/2016 - 23:16

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Maria carissima, son così contenta che tu sia tornata... stai bene? Mi sei e ci sei mancata tantissimo...
Si,hai ragione questa è una poesia dolorosa ...ma tranquilla,fa ormai parte del mio passato e le ferite sono proprio belle chiuse ... un abbraccio forte forte carissima Maria

Carla Davì 06/06/2016 - 23:12

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Grazie Anna,son contenta ti sia piaciuta!

Carla Davì 06/06/2016 - 23:06

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Cara Carla, capisco benissimo la tua poesia e ti sono vicina. Almeno una volta nella vita ad ogni essere umano è capitato un evento del genere. A volte l'amore può fare male, si può essere delusi da quello che sembrava un grande amore il quale invece ha fatto molto male e donato ben poco, nonostante il nostro buon cuore. Io sono sicura che con il tuo splendido cuore e se vuoi con il nostro aiuto riuscirai a superare questo momento difficile. Ti sono vicina!
Bella poesia che esprime in modo profondo un amore doloroso
Un abbraccio forte cara amica
Nadia 5*

Nadia Sonzini 06/06/2016 - 22:57

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Io amo queste poesie non immediate,perché ti mettono nelle condizioni di pensarle e interpretarle come colui che l'ha scritta

Mirko Faes 06/06/2016 - 22:57

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Caro Poeta Dell'Amore e Lupo dell'Amiata, posso chiamarti solo lupo? Amo i lupi mi affascinano e forse mi ci rispecchio un po' nella loro natura selvaggia ma sempre in difesa del branco o forse perché mi sto estinguendo anch'io? Scherzo, grazie per il tuo commento, è vero le ferite sono dure a rimarginarsi, ora a fatica son rimaste solo le cicatrici e non sanguinano più ... un abbraccio e buona serata

Carla Davì 06/06/2016 - 22:48

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Ora mi è tutto chiaro, ma, lo devi ammettere, non era facile ripercorrere i passi della tua mente. Probabilmente quando la poesia sarà sulle pagine di letteratura apparirà questa tua nota esplicativa. Sei stupenda. Ciao e grazie.

salvo bonafè 06/06/2016 - 22:41

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Loris, grazie per il tuo passaggio e per il tuo gradito commento.

Carla Davì 06/06/2016 - 22:39

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."artigli come roncole affilate" le roncole, che tu conosci bene hanno per lo più questa forma ad uncino proprio come gli artigli che strappano lacerando il cuore e lasciando ferite profonde. Mi spiace,averti turbato col mio dire Ho vissuto in passato un amore simile, ora sono guarita e sto bene, ma ho faticato parecchio a ritrovarmi! Perdonata? Se la mia spiegazione o le parole usate in poesia non ti convincono dimmi come poter correggere gli errori … ho voglia d’imparare. Un abbraccio stimatissimo autore!

Carla Davì 06/06/2016 - 22:35

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La tua mente caro Salvo,è assai lontana dall'esser poca cosa.La scena che descrivo è volutamente dura ed un tantino cruenta, lungi però da me la bravura che mi attribuisci, forse semmai scarsa capacità di lasciarmi comprendere, per cui devo forzare l’immaginario. Cercherò di spiegarmi,ho cercato di descrivere un amore che è solo in apparenza tale, all'inizio ci dona gioia e vita e riponiamo in esso tutte le nostre speranze ed attese, abbiamo fantasticato su di esso per cui abbiamo anelato e sacrificato ogni cosa sull'altare dell'Amore... ma al contrario dell'amore vero che per me è essenzialmente "dono di se ", l'amore effimero tutto divora e pretende per poi svanire rivelandosi una prigione, seppur dorata, fatta di possessività ed egoismo che consuma e deturpa la persona. Lo pseudo amore è solo una chimera, inteso non solo come sogno ma anche come mostro mitologico.

Carla Davì 06/06/2016 - 22:34

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perdonami intendevo dire in questa tua trovo dolore.

Maria Cimino 06/06/2016 - 22:25

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Carla carissima ciao come stai? E da tantissimo che non leggevo le tue bellissime poesie.. in ogni tua trovo dolore quello che lascia una profonda ferità..che forse nemmeno il tempo può rimarginare. A te un'abbraccio grande.

Maria Cimino 06/06/2016 - 22:24

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Bellissima e veritiera questa dolce-amara chimera...

ANNA BAGLIONI 06/06/2016 - 22:02

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CREDO CHE LORIS ABBIA DETTO GIUSTO E QUELLE FERITE SANGUINANO A OGNI PICCOLO SFORZO SONO COME STIMMATI 5*

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 06/06/2016 - 21:52

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Un amore graffiante, che lascia il segno. Non sempre però le ferite si rimarginano. La leggo così. Molto bella, ciao Carla.

Loris Marcato 06/06/2016 - 21:37

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Carla, dolce Carla,
questi "artigli come roncole affilate"
non mi sembrano né chimere, né amori. Io possiedo la roncola affilata e conosco il suo uso e l'effetto dell'uso. Sembra di assistere ad una violenza satanica!
Ma la mia mente è poca cosa e non riesce ad arrivare oltre. Ma siccome non posso sfuggire alla consapevolezza della tua bravura, voto 5* in attesa di chiarimento.

salvo bonafè 06/06/2016 - 21:37

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