POESIA

Natale delle tavole imbandite
nel segno delle tradizioni.
Natale per stare con gente
a cui vuoi bene.
Natale per la gioia dei figli
quando scartano i regali.
Natale per le luci intermittenti
nelle strade e le vetrine.
Natale delle leccornie
per la gioia dei bambini.
Natale degli umori dei grandi
nella speranza di anni migliori.
Natale del buono auspicio
di trovare un lavoro.
Natale di cuori solitari
che si accorgano di poter amare.
Natale di letizie,
benessere per tutti.
Natale nel segno della allegria
per stare con gli amici
Natale per la nascita del buon Gesù
per star bene con te stesso e con gli altri
tuoi fratelli!

di Francesco Currò
* tutti i diritti di copyright© sono riservati

Poesia scritta il 01/12/2016 - 21:26

Da Francesco Curro

Letta n.1111 volte.

vi ringrazio tutti quanti, colgo che avete centrato nel segno e per li fatto che: sia diventata una festa consumistica ,il referendum che distraendoci un poco ci ha divisi ed il cercare di creare con queste pochi versi al più più un clima a carattere natalizio - familiare come era direi per noi tutti una volta. grazie dell'esservi espressi con il commento una buona notte!

Francesco Curro 03/12/2016 - 23:51

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Natale per dire che anche quest'anno ci siamo sperando per il prossimo. Ormai il Natale non ha quasi più niente di religioso ma è una corsa allo spreco ,chi di noi non ha ricomprato ancora una volta l'albero,le decorazioni o le luci ?

andrea sergi 02/12/2016 - 11:02

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Natale rovinato dal Referendum
e dai tavoli rotondi im...banditi!

francesco la mantia 02/12/2016 - 08:45

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Esaustiva quanto reale atmosfera natalizia.
Lieta giornata, Francesco.
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Rocco Michele LETTINI 02/12/2016 - 05:45

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