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Soffi verticali

Comprava fiori
per adornare gli spazi smunti dei suoi angoli rotondi.
Colorare l'incanto sbiadito di soffi verticali.
Messa all'angolo dai rumori dell'anima serrata,
appuntava il fiore più bello
sui colpi bassi delle sue sinestesie.
Poi si dava un bacio sulla fronte!
Augurandosi ancora tuoni e fulmini
in battiti di cuore.
In lei?
La ricercata brama di sorprendersi
vulnerabile e incustodita!
Forse così
avrebbe saputo piangere
e ridere ancora!



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Poesia scritta il 24/02/2017 - 22:24
Da sebina pintaldi
Letta n.1187 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti



sebina pintaldi 26/02/2017 - 13:37

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Molto bella, congratulazioni...

Far Arden 25/02/2017 - 21:44

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grazie mille a tutti voi :) buona serata

sebina pintaldi 25/02/2017 - 20:23

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Solo dal titolo si vede quello che riesci a dipingere tra emozioni e bellezza della stesura.
Complimenti

brunello pompeo 25/02/2017 - 14:08

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Bella, delicata e profonda.
Grazie.

Clementina Ribaldi 25/02/2017 - 14:01

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In lei la vita ha fatto sì che vi fossero tanti angoli, e allora è divenuta scaltra affinché questi non la ubicassero nella stretta degli stessi. Li ha arrotondati e li ha fatti suoi. Ha cominciato ad amarli così tanto da volerli addobbare con fiori e sospiri... Sospiri amabili tano quanto i suoi soffi verticali. lei sin da bambina ha capito che il dolore è meno doloroso se lo sai abbracciare piuttosto che odiare... ecco che si è riscoperta capace di piangere e ridere ancora

sebina pintaldi 25/02/2017 - 13:06

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Un esplicito verseggio per lasciar capire il soffrire interiore.
Lieto fine settimana, Sebina.
*****

Rocco Michele LETTINI 25/02/2017 - 12:09

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Mi basta il titolo e sempre riconosco il tuo stile.

Sabry L. 25/02/2017 - 11:27

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Ingannare il proprio aspetto per cercare di riconoscersi in modo diverso, ma forse il desiderio è solo quello di piangere, scaricare tensioni represse e poi finalmente sorridere alla speranza.
Versi molto belli.

ALFONSO BORDONARO 25/02/2017 - 09:44

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