> Ogni anno scelgo
per il mio soggiorno
lo stesso posto
e lo stesso giorno
perchè so cosa lascio
e cosa trovo in forno.
Ogni anno accarezzo
lo stesso bosco
e lo stesso fresco
chè m'inebria a sognare
e a toccar le stelle
tra canti musica e balli.
Ogni anno in quelle
Terme curo artrosi e stress
assieme ai miei tanti
e tanti amici veri
che non mi lasciano mai
e mai vuoti i bicchieri.
.
Vorrei AVERE
per il mio soggiorno
lo stesso posto
e lo stesso giorno
perchè so cosa lascio
e cosa trovo in forno.
Ogni anno accarezzo
lo stesso bosco
e lo stesso fresco
chè m'inebria a sognare
e a toccar le stelle
tra canti musica e balli.
Ogni anno in quelle
Terme curo artrosi e stress
assieme ai miei tanti
e tanti amici veri
che non mi lasciano mai
e mai vuoti i bicchieri.
.
Vorrei AVERE
Vorrei avere una
magica bacchetta
per risolvere a tocco
tutti i problemi
di ogni famiglia e di
ogni essere umano
per non farli arrivare
a momenti estremi...
A momenti di povertà
e guerra fredda,
che affligge solo
a sentirne parlare,
di gente che affonda
per mare e per via
e pochi spesso
fanno per evitare...
Eppur siamo tutti
sulla stessa barca,
tutti a guardare e pochi
a sporcar le mani,
ma pronti spesso
a potere rastrellare
l'ultima goccia
di quegli esseri umani
che han perso tutto
per stragi o terremoti
in questa terra piena
oggi di avvoltoi:
anche i più buoni
cambiano opinioni
al vedersi sparire
pecore e buoi.
Per questo verrei
una magica bacchetta
per portare a tutti
sulla via retta.
Poesia scritta il 13/03/2013 - 00:25Da Aldo Messina
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