La notte era
una coperta
era i colori
di una fiaba russa
una coperta
era i colori
di una fiaba russa
Mi avevi preso la mano
per lasciarla frugare
nella fessura pericolosa
del tuo
cuore
Facevamo
un buon profumo
E quando la cerbiatta illuminata
era scivolata chiara
e veloce
nella selva
avevo convenuto
che non vi fosse
sulla terra
cosa più bella
la notte
il tuo profilo
quel buon profumo
la cerbiatta
Poi
sono andata a letto
con le mani sul viso
con le mani che sapevano
di te
Poesia scritta il 26/05/2017 - 17:41Letta n.1180 volte.
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