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Fiore malevolo

Lei era un miracolo inopportuno.
Avveniva nel vento e nei travagli del mare.
Ricordava un fiore malevolo.
Il bassorilievo dell'espressione selvatica.
A volte era liquida.
Estesa.
Un urlo inaspettato.
Era la pioggia interrotta da un ipotetico sole.
Si sbilanciava in sussulti illeciti
all'interno dell'anima improvvisata.
Non si svelava!
Amava sporgersi dalle sue stesse labbra
come una cicatrice silenziosa...
Poi si dileguava lenta e schiva
tra i dedali in fiore.



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Poesia scritta il 23/08/2017 - 06:35
Da sebina pintaldi
Letta n.1259 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


felice che abbia toccato le corde emozionali. gtrazie!

sebina pintaldi 24/08/2017 - 12:40

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C'è tanta intensità in questa poesia che fuoriesce dall'orlo. Giulio Soro

Giulio Soro 23/08/2017 - 18:22

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Espressivamente sofferta ma apprezzata in ogni singolo rigo!5*

ANNA BAGLIONI 23/08/2017 - 14:09

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Ci sono le emozioni, le sensazioni, che talvolta suscita una poesia.. a rimanere impressi. Quindi complimenti

Francesco Gentile 23/08/2017 - 10:28

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La vera essenza è nella sofferenza!
Bellissima!

margherita pisano 23/08/2017 - 10:22

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Bella
Sofferta, cruda
Lei sei tu, sono io...siamo in tante


laisa azzurra 23/08/2017 - 10:07

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