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I seguaci dell'ipocrisia sacra

Vivono i loro giorni seguendo una legge,
non sono diversi da noi, qualcuno li protegge,
soprattutto quando colmano le loro tasche
anche nei giorni pieni di false burrasche.
Si travestono, per loro ogni giorno è carnevale
e la recitazione diviene sempre più abituale,
non tutti appartengono al genere umano buono,
i mass media parlano del loro frastuono,
di quello che producono in maniera silenziosa,
quando seducono la donna con una rosa.
Con eloquenti parole conquistano la gente,
questa ci casca, non perché sia indulgente,
ma perché vuol morire lietamente
e in modo che abbia forte la mente.
C'è chi li disprezza e chi li venera
e c'è chi prega nella notte nera.
Gesù Cristo è lassù, non accoglierà i bugiardi,
accoglierà i veri buoni, scruterà i loro sguardi,
accarezzerà i loro visi e i loro sorrisi,
in eterno loro abiteranno nei suoi paradisi.



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Poesia scritta il 05/05/2018 - 13:28
Da Andrea Calcagnile
Letta n.1100 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Si bellissima e vera!

Margherita Pisano 06/05/2018 - 11:51

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la trovo stupenda senza altro commento

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 06/05/2018 - 11:46

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Bella .. e vera!

Antonella Bertino 05/05/2018 - 14:34

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...senz'ombra di dubbio

laisa azzurra 05/05/2018 - 13:57

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