Chi si ricorderà di me
Nei giorni a venire?
Quale persona
Vorrà celebrare
Il mio vivere tanto ottuso?
Nei giorni a venire?
Quale persona
Vorrà celebrare
Il mio vivere tanto ottuso?
Inganni,paure,rimorsi,
Prigioni di parole,
Amori senza solide radici...
E un pianto
Che non vuole più riversarsi
Dagli occhi,
Come se le emozioni
Fossero una cosa
Ormai dimenticata
Nel tempo.
Troppi esseri
Hanno la convinzione
Che basti esistere,
Ma il solo esistere
Non determina
La chiusura di un cerchio.
È con tali pensieri
Che muoio
Tra due incudini,
Lasciando in disparte
Una qualsivoglia necessità
Di adattamento
E di una consequenziale
Sopravvivenza
Poesia scritta il 23/05/2019 - 23:28Da Mirko Faes
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Commenti
Quando vivere...diviene sopravvivenza.
Buona giornata.
Buona giornata.
Eugenia Toschi 
24/05/2019 - 16:28 --------------------------------------
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