Sai quanti film mentali su quel divano ?
ma nemmeno mi alzavo,
quante volte ti ho sfiorato,
senza mai toccarti.
Sempre preferito abbassare gli occhi,
quando il tuo sguardo mi parlava di te.
In quelle notti insonni,
con le cuffie alle orecchie,
in quante canzoni sull'amore ti ritrovavo.
Oltre all'Alba sorgeva sempre la stessa paura di amare che mi prendeva per mano.
Il bisogno di sentirsi amati,
il bisogno di sentirsi a casa,
avere un posto nel mondo
una persona per un secondo.
Chiuso in una stanza
un foglio e penna,
scrivo di te
per non essere solo senza te.
ma nemmeno mi alzavo,
quante volte ti ho sfiorato,
senza mai toccarti.
Sempre preferito abbassare gli occhi,
quando il tuo sguardo mi parlava di te.
In quelle notti insonni,
con le cuffie alle orecchie,
in quante canzoni sull'amore ti ritrovavo.
Oltre all'Alba sorgeva sempre la stessa paura di amare che mi prendeva per mano.
Il bisogno di sentirsi amati,
il bisogno di sentirsi a casa,
avere un posto nel mondo
una persona per un secondo.
Chiuso in una stanza
un foglio e penna,
scrivo di te
per non essere solo senza te.
Poesia scritta il 18/07/2019 - 14:08Letta n.1064 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Struggente e sentita. Scrivere aiuta davvero! 
Maria Isabel Mendez 
19/07/2019 - 00:30 --------------------------------------
Il bisogno di essere amati è irrazionalità, così come l'amare. Una poesia dolcissima
laisa azzurra 18/07/2019 - 18:39 --------------------------------------
Un foglio e una penna possono aiutare a trovare la strada per amare la vita...
Grazia Giuliani 18/07/2019 - 17:47 --------------------------------------
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