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L'ETNA È UNA CREATURA VIVA

Se gli uomini e le
montagne si incontrano sarà
festa, trovano sempre quello che
ognuno cerca; lo scopo della vita è
quello di far pulsare il cuore, mette
lo specchio davanti la natura
per capire.


La vita è importante,
per essere presa seriamente;
c'è quello che accade mentre si
è occupati a fare tanti progetti e
non ci pensi; ogni momento ha
un valore infinito, c'è l'eternità
se lo hai capito.


Dopo il materialismo,
l’umanità dovrà ricominciare a
mettere altri valori nella propria
esistenza; è ricco in proporzione
alle cose che hai saputo mettere
da parte, rispettato la natura
per i posteri.


L'ira del vulcano
in quella eruzione sovente,
sorsero quei Monti Rossi dove
prima non c'era niente; sfigurando
territori e devastando i loro destini
con la fiumana, raggiungendo
Catania.


Quando si perde la
profonda ed intima relazione
con la natura, penso a l'Etna
che è una creatura sempre viva;
la sua altezza varia nel tempo,
con le eruzioni che esalta nel
suo intimo.


In quella
solitudine visto il momento,
nessuno prevedeva o prevede
tanto bello; plauso a l'estroverso
che ci portò un po in giro per la
montagna, così ci fu svago e
nuova conoscenza.


Nel vedere quei
due ragazzi vestiti a malapena,
siamo alle origini con Adamo ed
Eva; nel chiederci un passaggio
con la loro grazia, non si diventa
mai vecchi stando con quella
giovinezza.




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Poesia scritta il 24/08/2019 - 09:55
Da Gaetano Lentini
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