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renga (a catena)

hai buttato le
rubre borse sul letto
insieme a quel
che m’avevi taciuto-
nella solinga sera


in un’afosa
notte di fine giugno
dentro il pregno
vecchio baule scuro
ho avuto un posto



-esperimento1 il renga: o poesia a catena, molto rigida e priva di titolo, alterna due tipi di strofa, una composta da tre versi di 5, 7 e 5 (da cui lo haiku) e l'altra articolata in due versi di 7. Successivamente, si aggiunge nuovamente una strofa lunga 17 sillabe, che a sua volta viene seguita da una strofa breve di 14 sillabe. La struttura elegante può continuare a ripetersi diverse volte ma richiede immagini in continuo mutare, legate però in una logica di successione per esempio da simboli (cose bianche/cose nere, quindi neve/carbone). L'ultimo verso deve istituire una cesura rispetto al terz'ultimo.




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Poesia scritta il 25/08/2019 - 11:19
Da Mirko D. Mastro
Letta n.1179 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Bravissimo davvero

MARIA ANGELA CAROSIA 02/09/2019 - 08:05

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MIRKO...L'Haiku non è il genere di poesia che gradisco, infatti non ne commento mai nessuno. Questo tuo mi sembra un esperimento di cui ne spieghi la fattura, gli amanti di tali espressioni poetiche penso ne sappiano apprezzare il contenuto più di me. Notte

mirella narducci 25/08/2019 - 23:30

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Struttura troppo imbrigliata per me,
ma nella tua fattura sembra nascere spontaneamente, con grande dolcezza!

Grazia Giuliani 25/08/2019 - 18:54

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Complicatissimo, Mirko
Nn so quanto (se...) e quale significato volessi esprimere, ma ho letto la tua solita delicatezza, la tua umiltà in quel posticino che ti sei ricavato nel baule scuro.

laisa azzurra 25/08/2019 - 17:05

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Molto bravo.Complimenti

Graziella Silvestri 25/08/2019 - 16:48

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