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In un momento

Dove i solchi incidono la terra
maestri di dimore e di decori
lì, proprio lì, i piedi nudi
possono dimenticare la malinconia,
senza scoppi di furore,
dove la terra si fa madre,
dove tutto si fa equilibrio.
Che ne sa la gente della mia arte,
dei miei disturbi con un unico bersaglio.
In un momento i petali delle rose
svaniscono.
Cimitero per vivi
i gorgoglii del silenzio,
in cerca di un vagone vuoto
per ritornare dove gli specchi
non sono ombre tremanti ed errabondi
sotto il cielo sempre blu,
ovunque blu. Uomini inediti cercasi. Solo il dolore sembra vero, scalcagnato ma vero.
Quando arriva l'amore
con le stesse cicatrici
si accendono tutte le stelle
fino al prossimo dolore,
cronico compagno dei poeti
che non conoscono più
la leggerezza delle cose,
ansimano solo le parole,
lassù, sempre più in alto.



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Poesia scritta il 21/11/2019 - 09:32
Da speranza iovine
Letta n.939 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Scusate la lunga assenza e di conseguenza il mancato ringraziamento per i vostri generosi commenti. Lo faccio adesso. Saluti a tutti.

speranza iovine 19/05/2020 - 14:01

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Mi è piaciuta e ho apprezzato molto questa poesia. Colgo una tensione poetica di indiscutibile valore.. Brava poetessa

Francesco Gentile 23/11/2019 - 09:12

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Non la commento, ne tengo il suono e la bellezza.

Grazia Giuliani 22/11/2019 - 18:06

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Tu sei speciale Speranza. Sembri non avere e dare speranza ai poeti ma sei una poetessa speciale. Grazie del tuo commento. Di cuore.

Ernesto D'Onise 22/11/2019 - 18:03

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Bellissima

laisa azzurra 21/11/2019 - 19:17

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