POESIA

se potessi raccontarti da dove vengono i miei giorni
se provassi a immaginare le nuvole ed il dolore che ho sfiorato
tra dita di gomma e disinfettanti sul cuore

gli occhi di arcobaleni e storia, di storie
fino al respiro più difficile, l'ultimo
e pieghe sul viso, di primavere mai fuggite via davvero
quegli abbracci che ti porti dentro
ad ossigenarti l’affanno, quando il respiro non c’è
e neppure t’importa
se non hai accanto i suoi occhi
a scaldarti il materasso freddo, di plastica e nylon

se solo... e tu provassi ad accompagnarmi oltre quel cancello verde
m’insegneresti a guardarmi per come tu mi vedi, forse
se tu, e io non fossi così lontana dall’inchiostro dei miei occhi
dalla sete e dalla fame che non sento più
da quando ho respirato plastica e nylon sulle braccia e sui tuoi piedi
se solo sapessero, loro, la strada che han consumato, se solo…
e se io, dove posano le tue mani e i tuoi domani
sciolgo grani e misteri in quell’attimo oltre al dolore

Io, io ci sono

nota: scrivere dopo tanto tempo, nn è stato facile.
tornerò? nn so, ma tenterò di scrivere ancora e forse, testardamente, riuscirò a ritrovare il sentiero ora perduto

ben ritrovai Poeti

Poesia scritta il 03/05/2020 - 15:02

Da laisa azzurra

Letta n.835 volte.

La tua opera è da brividi, un grazie per essere tornata.

Massimo Tovagli 07/05/2020 - 13:22

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Ciao Laisa non mi ero accorto che eri ritornata e l'hai fatto alla grande con questa splendida poesia così carica di sentimenti. Continua a scrivere perchè sei molto brava e te l'ho sempre detto.

Antonio Girardi 06/05/2020 - 15:23

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Se potessi trovare parole nuove te le direi. Mi limito a dirti che mi ha fatto piacere leggere quel tuo:
Io, io ci sono.

Ernesto D’Onise 05/05/2020 - 15:26

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Felice di rileggerti, dispiaciuta per il tuo triste recente passato. La tua presenza mi è mancata e ti rinnovo il mio bentornato, sia come persona che come scrittrice.

santa scardino 04/05/2020 - 15:09

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Non esiste tempo per la tua poesia, constato con grande piacere che essa è qui davanti ai miei occhi, si nutre delle tue parole, dei tuoi pensieri,
del tuo divenire. Testo struggente che coinvolge e commuove. Bravissima più di sempre

Alpan . 04/05/2020 - 14:44

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Bentornata!
Quanti "se" nei tuoi versi: desiderio? Richiesta? Rammarico?
Scende la luce ad illuminarti l'anima come in un dipinto di Rembrandt.

Francesco Soda 04/05/2020 - 14:07

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Piaciutissima, è stato bello leggere, da brividi!

Maria Luisa Bandiera 04/05/2020 - 09:02

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Ben trovarci Laisa nel sentiero ove ancor
leggerti potro'.

Salvatore Rastelli 04/05/2020 - 08:58

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Cara Laisa, non hai perduto alcun sentiero, sono proprio lieto di risentirti. Questi tuoi versi entrano nel cuore. Sei una persona speciale da abbracciare insieme a tutte le tue poesie. Grazie di esserci!

mare blu 03/05/2020 - 22:41

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Bentornata e bentornata ogni tua ispirazione poetica.

Michele Facchini 03/05/2020 - 21:51

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Bentrovata, amica poetessa...
molte cose sono cambiate, è bello rileggere la tua sensibilità e il tuo sguardo sulla vita...
Un abbraccio Laisa

Grazia Giuliani 03/05/2020 - 19:42

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Ti dico solo bentornata Laisa...con immenso piacere per rileggerti dopo tanto tempo!
Molto bella e forse dolorosa.

Margherita Pisano 03/05/2020 - 19:16

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Momenti difficili per tutti che però non possono far si che cuore ed anima di codesta dimensione non possono tornare a partorie opere di fattura così belle. Ciao

Francesco Scolaro 03/05/2020 - 19:00

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Cittadella di metafore legate alla realtà sconcertante di questo tempo. Felice di ritrovarti. Ciao Laisa

GiuliaRebecca Parma 03/05/2020 - 18:19

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comincio con il ringraziarvi
davvero, nn sarà facile per me tornare alla poesia, ma non per il Covid (grazie dolcissima Anna, per fortuna lo viviamo marginalmente), quanto per l'assenza prolungata dalla poesia.
qui a Roma siamo abbastanza fortunati in fatto di contagi, ma l'esperienza anche di uno sconosciuto, penetra l'anima di tutti noi...
vi ringrazio di cuore
in virtù, soprattutto, degli errori imperdonabili
un caro abbraccio a voi

laisa azzurra 03/05/2020 - 17:57

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Quel sentiero è lì, amica poetessa ritrovata. E' sempre stato lì tra selve-rami-arbusti-fiori... certo non è facile
tra dita di gomma e disinfettanti sul cuore; ma quel sentiero sicuro, nuovo forse, è lì oltre orizzonti di nylon e plastica

Mirko D. Mastro(Poeta) 03/05/2020 - 17:55

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Drammatica e bellissima poesia che esprime la tua terribile esperienza (immagino).Bentornata! Ti abbraccio fortissimo

Anna Maria Foglia 03/05/2020 - 17:47

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LAISA...Bentornata mancavano le tue stupende poesie piene di emozioni. Questa è commovente è un presente che spero di dimenticare per ritornare a vivere. Un bacio e a rileggerti. Ciao

mirella narducci 03/05/2020 - 17:24

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