Dalla natura bellezze
come un miraggio
le innevate cime delle montagne appaiano.
Sembrano lenzuoli al sole stesi
in lontananza.
Le nevi riflettono
quel radioso bianco albore all'orizzonte
in quell'estremo lembo della scogliera.
Simula il faro
per poi segnalare la terra ai naviganti.
Nella notte la luna opera con il suo chiarore
in tutta la boscaglia di quelle alture.
La dove solo l'ululare dei lupi
rompe il silenzio nella notte
in un armonioso fioco echeggio fiabesco.
Chissà quanti di noi
vorrebbero almeno una sola volta
sognarlo?
come un miraggio
le innevate cime delle montagne appaiano.
Sembrano lenzuoli al sole stesi
in lontananza.
Le nevi riflettono
quel radioso bianco albore all'orizzonte
in quell'estremo lembo della scogliera.
Simula il faro
per poi segnalare la terra ai naviganti.
Nella notte la luna opera con il suo chiarore
in tutta la boscaglia di quelle alture.
La dove solo l'ululare dei lupi
rompe il silenzio nella notte
in un armonioso fioco echeggio fiabesco.
Chissà quanti di noi
vorrebbero almeno una sola volta
sognarlo?
Poesia scritta il 17/07/2020 - 17:48Letta n.936 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
In una civiltà sempre più sorda e cieca, è affascinante notare lo sguardo che sa scorgere ancora il fascino della natura, i suoni che l'aria generosa ci porta ancora e leggerli e saperli interpretare dona serenità, piacere di qualcosa che vive ancora.
ALFONSO BORDONARO 
18/07/2020 - 13:07 --------------------------------------
Che belle immagini Salvatore...sembra di toccare tutto il paesaggio 
barbara tascone 18/07/2020 - 07:51 --------------------------------------
Poetica in omaggio alla natura. 
Maria Luisa Bandiera 17/07/2020 - 20:16 --------------------------------------
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