Plana nell'aria
solitario l'aquilone
quando all'orizzonte
nell'incertezza fra le nuvole
sbircia.
Sono rondini o colombe
in quel tramonto con il crepuscolo
di mimose sembianza?
Equo sbirciò l'aquilone.
Fra le nuvole sono rondini.
Il lor’ garrire annuncia
la primavera.
solitario l'aquilone
quando all'orizzonte
nell'incertezza fra le nuvole
sbircia.
Sono rondini o colombe
in quel tramonto con il crepuscolo
di mimose sembianza?
Equo sbirciò l'aquilone.
Fra le nuvole sono rondini.
Il lor’ garrire annuncia
la primavera.
Poesia scritta il 03/03/2021 - 19:07Letta n.876 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Si è sempre col cuore speranzoso e un po' fanciullesco al suo arrivo. Bei versi. 
Graziella Silvestri 
05/03/2021 - 14:48 --------------------------------------
Si, caro Salvatore l'unione dell'aquilone con le rondini inevitabilmente ci porta alla primavera.Un caro saluto
santa scardino 04/03/2021 - 21:57 --------------------------------------
Molto simpatica l’immagine dell’aquilone che sbircia per capire se sono colombe o rondini che annunciano l’arrivo della primavera, bravo! 
Anna Maria Foglia 04/03/2021 - 08:11 --------------------------------------
L'annuncio della imminente primavera,vin poesia.
Davvero bella, Salvatore, delicata..
Davvero bella, Salvatore, delicata..
PAOLA SALZANO 03/03/2021 - 21:20 --------------------------------------
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