Piove,
fuori da ore non fa che piovere
ed io con gli occhiali da sole
guardo qualcosa che nessuno
te lo giuro
riesce a vedere né
saprebbe spiegarmi cos’è,
cos’è che causa i miei deliri
fuori dal mondo
durante ogni black-out
e dentro uno specchio rotto
su cui m’arrampico
come un animale clonato
da un depravato.
fuori da ore non fa che piovere
ed io con gli occhiali da sole
guardo qualcosa che nessuno
te lo giuro
riesce a vedere né
saprebbe spiegarmi cos’è,
cos’è che causa i miei deliri
fuori dal mondo
durante ogni black-out
e dentro uno specchio rotto
su cui m’arrampico
come un animale clonato
da un depravato.
Cos’è…cos’è?
mi chiedono i titoli dei giornali
che cambiano
nomi, parole ed immagini
alle stesse notizie di ieri,
ieri quando tutto sembrava
quel che oggi non è
e domani né mai sarà.
E mentre svelto il vento
nutre le mie labbra
in un bicchiere mi bevo la felicità
prima di gridare forte con rabbia
è tutta qua?
il resto te lo lascio per mancia.
Poesia scritta il 31/03/2021 - 09:37Letta n.781 volte.
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