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Spese e bollette, lei e il mio piede (concorso poesia)

Salto, salto su un piede
ma da seduto
e scrivo da una panchina e guardo dei bambini
giocare a campana, e la fede sul mio dito ossuto
e penso
dentro al flutto
della fontana che mia moglie mi lascia libero
di scrivere occupandosi lei di tutto.
Tornando per il parco, sul tavolo tra quattro anziani
il jolly si sfila dalla pinnacola.
Ma sull’altro piede.
E quando lei mi vede arrivare saltando fuori su un
piede dall’ultima poesia, con gli occhi che le sorridono
mi indica in sintonia col manico della saggina, e siede.




(da “Raccontami di quando ancora sorridevi” -2 luglio 2021)




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Poesia scritta il 03/07/2021 - 06:14
Da Mirko D. Mastro
Letta n.735 volte.
Voto:
su 7 votanti


Commenti


Questo tuo saltellare su di un piede solo, mi ha fatto pensare al gioco della 'Campana' che facevo quando ero bambina. È bello dimostrare il proprio amore a colei che sa starti accanto seguendo il tuo cammino. Complimenti al Menestrello che c'è in te. Ti auguro buona domenica.

santa scardino 03/07/2021 - 14:51

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Letta con piacere e per una volta un piccolo spazio dedicato a tua moglie che ti lascia libero di scrivere e sognare. Complimenti, molto apprezzata!

Maria Luisa Bandiera 03/07/2021 - 09:26

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Piaciuto molto. Complimenti

MARIA ANGELA CAROSIA 03/07/2021 - 09:00

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