C'era una volta un potente buono.
C'era una volta un potente malvagio.
C'erano una volta
e ci sono ancora
cambiano nome e gloria
lungo i cardini della storia,
ma la fama è sempre quella,
e questa favola non è bella.
Una volta si sono alleati
contro un nemico comune,
che da amico li aveva traditi
e poi il mondo si sono spartiti.
Ma quando è caduto,
il nefasto muro,
i rapporti sono tornati inariditi
ed allora per mezzo mondo si sono sfidati in un'amara partita
e non è ancora finita
si sono invertiti i ruoli
mentre il mondo stava a guardare
si sono mutate le opinioni
mentre il mondo stava ad ascoltare
è cambiato tutto senza cambiare niente
e adesso si dice che la terza guerra
è imminente.
E il mondo ora si mobilita
indignato,
allibito,
perché il potente malvagio
ha attaccato,
ma dov'era il mondo distratto
mentre sul suo suolo si giocava a scacchi e la scacchiera
era la terra, quella vera?
Dov'era il mondo della libertà,
quando si muovevano i primi passi
della disumanità?
Dormiva,
si sa, è storia pure quella,
anche se nessuno la favella.
Troppi interessi,
in un gioco di poteri,
che conta i soldi
e mischia i doveri.
In questa storia
c'è un aggressore
dal volto noto e traditore
e c'è un salvatore
che nell'ombra se ne starà,
aiutando e consigliando
E solo quando oramai
la terra sarà stremata
e non vedrà altra armata,
un pretesto troverà
per uscire dalla sua fantomatica neutralità
e agendo salverà
chi mostrata gli avrà
la propria fedeltà.
Marirosa, 26/02/22
C'era una volta un potente malvagio.
C'erano una volta
e ci sono ancora
cambiano nome e gloria
lungo i cardini della storia,
ma la fama è sempre quella,
e questa favola non è bella.
Una volta si sono alleati
contro un nemico comune,
che da amico li aveva traditi
e poi il mondo si sono spartiti.
Ma quando è caduto,
il nefasto muro,
i rapporti sono tornati inariditi
ed allora per mezzo mondo si sono sfidati in un'amara partita
e non è ancora finita
si sono invertiti i ruoli
mentre il mondo stava a guardare
si sono mutate le opinioni
mentre il mondo stava ad ascoltare
è cambiato tutto senza cambiare niente
e adesso si dice che la terza guerra
è imminente.
E il mondo ora si mobilita
indignato,
allibito,
perché il potente malvagio
ha attaccato,
ma dov'era il mondo distratto
mentre sul suo suolo si giocava a scacchi e la scacchiera
era la terra, quella vera?
Dov'era il mondo della libertà,
quando si muovevano i primi passi
della disumanità?
Dormiva,
si sa, è storia pure quella,
anche se nessuno la favella.
Troppi interessi,
in un gioco di poteri,
che conta i soldi
e mischia i doveri.
In questa storia
c'è un aggressore
dal volto noto e traditore
e c'è un salvatore
che nell'ombra se ne starà,
aiutando e consigliando
E solo quando oramai
la terra sarà stremata
e non vedrà altra armata,
un pretesto troverà
per uscire dalla sua fantomatica neutralità
e agendo salverà
chi mostrata gli avrà
la propria fedeltà.
Marirosa, 26/02/22
Poesia scritta il 26/02/2022 - 19:42Letta n.557 volte.
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Commenti
Bravissima dov'era la Nato, si loro avrebbero con tutte le loro possibilità fermare questo massacro!! Oramai è troppo tardi eppure ancora non si muovono per punire questa bestia feroce che non ha nessun rispetto di nessuno e vuole portare al termine questo massacro, non mi restano parole Ciao Tonino Scusami
FADDA TONINO 
06/03/2022 - 09:27 --------------------------------------
Grazie mille signor Ernesto per il gradito commento.
Marirosa Tomaselli 28/02/2022 - 09:13 --------------------------------------
Una analisi attenta di quanto sta accadendo. Complimenti.
Ernesto D’Onise 28/02/2022 - 03:28 --------------------------------------
Una analisi attenta di quanto sta accadendo. Complimenti.
Ernesto D’Onise 27/02/2022 - 15:26 --------------------------------------
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