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Riapron le scuole

Zaini con ruote trascinati su per la via,
bambini lasciano d'emozione una scia,
la mano stringono alcuni papā,
sembran camminare con le loro metā.


Passa la maestra con fare normale,
questo per lei non č un giorno speciale,
entra senza aspettare la campana,
con l'inceder calmo di una befana.


Fuori si attende l'apertura dei cancelli,
una mamma alla figlia aggiusta i capelli,
qualcuno scatta qualche foto di rito,
nell'album dei ricordi il momento e' scolpito.


Scalpitano sull'uscio tutti gli alunni,
fra un po' ci sarā la carica degli Unni,
l' anno scolastico č appena iniziato,
angelo mio a Dio ti ho raccomandato.




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Poesia scritta il 13/09/2022 - 06:57
Da Meneghino Stornello
Letta n.489 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Cari tutti, le emozioni che donano i bambini sono sempre un fertile terreno per seminare quartine. Vi ringrazio per voler rinnovare i vostri complimenti e apprezzamenti. buona giornata

Meneghino Stornello 13/09/2022 - 09:21

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Sempre piacevole leggerti, si inizia bene la giornata, grazie!!

Anna Cenni 13/09/2022 - 08:06

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Bellissima, complimenti... e che chiusa!

Mirko D. Mastro 13/09/2022 - 08:01

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Iniziano le scuole, si entra in classe, un nuovo anno ha inizio, bella poesia in rima. Apprezzata.

Antonio GARGANESE 13/09/2022 - 07:57

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