SOLITUDINE E' ASCOLTARSI DENTRO
Un pensiero mi trascorre
nella mente...
un senso di abbandono.
La mia solitudine
da davanzale
che aspetta il niente
guarda un cielo di ghiaccio.
Nell’oscurità balugina
una luce forse una stella.
Conto le poche stagioni
frettolose e le speranze
senza pazienza che si
affacciano ogni alba.
Mentre la vita gira
tra mistero e bugia
vado rubando compagnia
con una finta serenità
che inciampa sul primo sorriso.
I giorni muoiono tutti
a mezzanotte e rivivono
nel ricordo per riscaldare
i cuori solitari.
nella mente...
un senso di abbandono.
La mia solitudine
da davanzale
che aspetta il niente
guarda un cielo di ghiaccio.
Nell’oscurità balugina
una luce forse una stella.
Conto le poche stagioni
frettolose e le speranze
senza pazienza che si
affacciano ogni alba.
Mentre la vita gira
tra mistero e bugia
vado rubando compagnia
con una finta serenità
che inciampa sul primo sorriso.
I giorni muoiono tutti
a mezzanotte e rivivono
nel ricordo per riscaldare
i cuori solitari.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 14/02/2023 - 15:46Letta n.508 volte.
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Commenti
RIFLESSIONE DEL POETA:
Chi è felice nella solitudine, o è una bestia selvaggia o un dio.
(Aristotele)
Chi è felice nella solitudine, o è una bestia selvaggia o un dio.
(Aristotele)
mirella narducci 
14/02/2023 - 18:28 --------------------------------------
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