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Bon bon

Bussò il giorno nuovamente alla mia porta
ed io ancora assopito andai ad aprire
una palla di biliardo apparve il sole
su un tappeto di cielo blu cobalto


da un bel po' l’alba ormai era sorta
e udii delle rondini garrire
un profumo di fiori, di viole
mi sentivo uno spettatore sullo spalto


stetti un attimo incantato lì sull’uscio
che spettacolo mi dava la natura
poi sentii come un lieve fruscio
una lucertola scappava sulle mura


la magia di una nuova primavera
il mio cuore ancora sbalordiva
a me parve come bomboniera
quello scrigno di natura viva.


060423




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Poesia scritta il 07/04/2023 - 21:37
Da andrea sergi
Letta n.520 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


grazie zio Frank ,ricambio di cuore

andrea sergi 08/04/2023 - 16:46

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Quando queste righe leggerai capirai che con tanto amore gli auguri di Buona Pasqua ti mandai.

Zio Frank Storie del gufo 08/04/2023 - 15:11

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Grazie Anna, saluti.

andrea sergi 08/04/2023 - 14:05

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Meraviglia!! La chiusa è veramente una bomboniera orlata di pizzo. Buona Pasqua!!

Anna Cenni 08/04/2023 - 11:35

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