Io non conto i giorni a venire
e nemmeno quelli già iti
mi basta sapere soltanto
che esisto e che possa sperare.
e nemmeno quelli già iti
mi basta sapere soltanto
che esisto e che possa sperare.
Si, sperare al presente
nella nuvola sospinta dal vento
finchè dalla scena scompare
poi, con l’altra riprendo.
E se piove? Ma che me ne importa
tanto ho inventato l’estate
sul soffitto ho dipinto un bel sole
che mi può riscaldare.
Più non voglio restare impigliato
nel buiore della notte che avanza
tra ricordi di sogni traditi
e l’uggia d’un fosco domani.
E poichè profeta non nacqui
sono sceso nel profondo del mare
e ho scoperto che l’anemone bianca
ha paura del pesce pagliaccio.
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Poesia scritta il 01/12/2024 - 15:13Letta n.360 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Se piove dipingo il sole, bella, complimenti 
Mary L 
03/12/2024 - 14:47 --------------------------------------
Bè la chiusa ha davvero un peso morale, molto scorrevole, molto bella tutta, complimenti!
Anna Cenni 01/12/2024 - 20:20 --------------------------------------
Condivido commento precedente su questa poe, in tutta la sua profondità.
Maria Luisa Bandiera 01/12/2024 - 17:59 --------------------------------------
A volte vivere cosi, senza farsi tanti problemi, lasciare che le cose vadano come devono andare. Molto profonda e sentita
MARIA ANGELA CAROSIA 01/12/2024 - 17:19 --------------------------------------
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