POESIA

Cos’è successo al vostro cuore? Chi vi ha insegnato che la forza è violenza e non protezione?
Quando è che l’amore ha lasciato il posto all’odio, la compassione al disprezzo?
Perché vi fate guerra tra voi, quando potreste essere scudo l’uno dell’altro?

Guardatevi intorno. Le urla nei corridoi delle scuole, i video sui social che ridono della sofferenza, le risse per strada, gli insulti che diventano normalità.
Stiamo costruendo una società che dimentica l’umanità, che vi lascia soli, confusi, arrabbiati. Ma voi non siete solo questo.

Dentro ognuno di voi c’è un cuore che vuole essere ascoltato, amato, rispettato.
Anche in chi ha fatto del male. Anche in chi non sa come chiedere scusa.
Anche in chi si sente perso e non trova più la strada.

La violenza non è coraggio. È un grido di dolore travestito da forza.
Il vero coraggio è tendere una mano, chiedere aiuto, fermarsi prima di colpire.
È avere la forza di dire: “Io non voglio più far parte di questo silenzio. Io voglio cambiare.”

Questo è un appello. Un abbraccio. Un urlo d’amore.
Non per giudicarvi, ma per dirvi che un’altra strada esiste.
Che siete ancora in tempo per scegliere la gentilezza, per curare le vostre ferite senza aprirne altre.
Che non siete soli.

Riprendiamoci il cuore.
Perché se si salva un giovane, si salva un futuro.